Chie era R. Musti

CHI ERA RAFFAELE MUSTI

Foro Raffaele Musti

Una serie di attacchi provocati da abissini etiopi nel 1934 a Ual-Ual alla frontiera tra la Somalia e l'Etiopia, furono la causa della guerra Italo-Etiopica. Questa guerra aveva come fine il proseguimento dell'espansione colonialista italiana in Africa settentrionale, iniziata già con la conquista della Somalia e dell'Eritrea, per accrescere il prestigio internazionale dell'Italia. La guerra tra l'Italia e l'Etiopia durò sette mesi dal 3 ottobre 1935 al 6 maggio del 1936, quando le truppe italiane entrarono in Addis Abeba, la capitale dell'Etiopia e fu proclamato l'Impero italiano in Africa, formato dai territori dell'Eritrea, della Somalia e dell'Etiopia.
Il Tenente Raffaele Musti del Reparto Coloniale comandava in Somalia alcune truppe coloniali, chiamate dubat e si distinse per coraggio e prontezza di spirito nello scontro di Ual-Ual Uander. Con grande valore guidò i suoi uomini contro gli attacchi dei soldati abissini che intendevano occupare Ual-Ual e li riuscì a sconfiggere meritando sul campo di battaglia la sua prima Medaglia d'Argento al Valore Militare. Il Tenente Musti prese parte, successivamente, alla Guerra Italo-Etiopica e si distinse ad Hamanlei dove l'11novembre 1935 morì da eroe al comando dei suoi fedeli dubat. Raffaele Musti morendo sul campo di battaglia ottenne la seconda Medaglia d'Argento al Valor Militare, assegnatagli questa volta "alla memoria".

 


La motivazione con cui il Sindaco della città di Barletta chiese al Ministero della Difesa tale onorificenza è il miglior commento all'eroismo di questo nostro concittadino. Nell'istanza di richiesta è indicata la seguente motivazione "Con alto senso del dovere, alla testa di pochi fucilieri, si gettava su nuclei nemici che erano causa di gravi perdite ai reparti, e li annientava pagando con la vita il suo eroico comportamento" - Hamanlei, 11 novembre 1935. La città ha voluto onorarne la memoria, dedicandogli anche l'Edificio Scolastico sorto in Via Palestro, 84 sin dalla sua inaugurazione intitolato al Suo nome. Sulla facciata esterna dell'Edificio, per l'occasione, fu scoperta la lapide contenente tali parole:

 

 

Lapide R. Musti

 

 

 RAFFAELE MUSTI

TENENTE DI FANTERIA IN SOMALIA
DUE VOLTE DECORATO CON MEDAGLIA D’ARGENTO
COMANDANTE DEL POSTO AVANZATO
DI UAL-UAL
RESPINSE IRRUENTE FORZE NEMICHE
CON INDOMITO CORAGGIO
RIAFFERMATO CON MEMORANDO EPISODIO
DI HAMANLEI
OVE CADDE DA EROE
L’11 NOVEMBRE 1935 XIV
LA CITTA’ DELLA SFIDA
AL SUO GRANDE FIGLIO


 

 

STEMMA DELLA CITTA' DI BARLETTA
Facciata dell'edificio R. Musti

Stemma

Stemma della città di Barletta riportato sulla facciata della scuola

 


La strada che fiancheggia l'Edificio Scolastico è allo stesso modo intitolata al Tenente Raffaele Musti.

Stada intitolata al tenente Raffaele Musti